I turbocompressori marini hanno un tipo di usura diverso da quelli del tipo automobilistico o industriale perchè intervengono due fattori che li danneggiano in maniera diversa. Infatti nel motore marino il turbocompressore lavora perennemente in pressione perchè il propulsore è continuamente sotto sforzo, è come se un auto stesse sempre in salita, questo particolare sottopone il turbo ad un continuo stress che lo usura in maniera maggiore rispetto ad uno terrestre. A questo possiamo aggiungere la corrosione marina che erode le parti metalliche della chiocciola di scarico (vedi foto) facendo aumentare notevolmente lo spazio che lambisce la girante di scarico, compromettendo così la immediata risposta del turbo alla richiesta di potenza da parte dell'utilizzatore.
Risultato, difficoltà di planata con notevole aumento della fumosità, oppure ritardo di planata con stacco e riattacco continuo dei compressori volumetrici laddove presenti